PARTE OTTAVA
La rivoluzione informatica dell'architettura.Dopo il 2001.Da ground Zero
ad oggi.
Fluidità
e nuove connessioni.
L'ultima ondata in architettura ha
avuto inizio con la tragedia
del 11 Settembre 2001. Si abbandona progressivamente la
visione industriale dello spazio contenitore di oggetti, in favore di
uno studio sulle relazioni, o meglio sulle informazioni che
deformano e creano insieme spazio e oggetto.
L'interattività, elemento
catalizzatore dell'era informatica, diviene cosi strumento di ricerca
continuamente plasmabile dell'architetto.
Marcos Novak per la Biennale di Venezia 2000,realizzò un vero e proprio "spazio invisibile". L' istallazione permetteva la creazione di uno spazio attraverso il movimento. Grazie a diversi sensori, venivano trascritti algoritmi creati dal movimento delle mani che suonavano virtualmente uno strumento. (2)
L'uomo diviene oggi consapevole dell'esistenza di altre dimensioni, spazi e informazioni, ma come utilizzare l'Information Technology in architettura?
Marcos Novak per la Biennale di Venezia 2000,realizzò un vero e proprio "spazio invisibile". L' istallazione permetteva la creazione di uno spazio attraverso il movimento. Grazie a diversi sensori, venivano trascritti algoritmi creati dal movimento delle mani che suonavano virtualmente uno strumento. (2)
L'uomo diviene oggi consapevole dell'esistenza di altre dimensioni, spazi e informazioni, ma come utilizzare l'Information Technology in architettura?
Toyo
Ito è la figura determinante nella ricerca. Egli intesse la forte tradizione giapponese con
un sentimento mistico del divenire, fonde in un tutt'uno natura e
tecnologia, ingegneria e filosofia.
Un esempio è la Mediateca di Sendai, 1997 – 2001, essa nasce da un sentire subacqueo.
Un esempio è la Mediateca di Sendai, 1997 – 2001, essa nasce da un sentire subacqueo.
L'idea
è la metafora dei grandi pilastri come alghe galleggianti immerse in
una superficie trasparente, mosse da onde wi-fi invisibili.
Il “
BaNg!!!” sono proprio questi grandi alberi strutturali anima
spaziale e formale dell'architettura.
L'acqua
è stato il tema rilevante anche nella Opera House, Taichung (2005-)
dove una ideale goccia plasma la materia divenendo forza generatrice
di spazi, sonori e multifunzionali, fluidi e continui.
SAGGIO ANTONINO, Architettura e
modernità. Dal Bauhaus alla rivoluzione informatica, Carocci
editore S. p. A., Roma 2010.
pp.467, € 43,70
pp.467, € 43,70
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